1-0: decise Shevchenko. Al ritorno successo spagnolo per 2-1, con Eto’o e Ronaldinho che ribaltarono il vantaggio iniziale a firma del solito ucraino. Un precedente nella fase a gruppi anche nella Champions 2000/2001, quando il Milan di Zaccheroni espugnò il Nou Camp per 2-0, con reti di Francesco Coco e Oliver Bierhoff. La sfida di Milano terminò invece 3-3, con doppietta di Demetrio Albertini e rete di José Mari per il Diavolo, e una straordinaria tripletta di Rivaldo, futuro rossonero, per gli ospiti. Come non citare, però, quando si parla di Milan-Barcellona, l’indimenticabile match del 18 maggio 1994, quando i rossoneri guidati da Fabio Capello spazzarono via i blaugrana di Johan Cruijff, sicuro, prima della partita, di sollevare la coppa. Due squilli di Daniele Massaro, uno splendido gol di Dejan Savicevic, e il poker servito da Marcel Desailly, permisero a Mauro Tassotti di alzare al cielo l’allora quinto alloro continentale per il club di via Turati. Come dimenticare la doppia sfida in finale della Supercoppa UEFA del 1989, finita 1-1 all'andata con gol su rigore di van Basten e poi pareggio di Amor, mentre al ritorno è bastato il gol di Evani per far vincere al Milan la sua prima Supercoppa. Una sfida, dunque, quella tra gli uomini di Allegri e quelli di Guardiola, che si preannuncia scintillante, come già accaduto nel corso della storia.Mentre l'ultima sfida è stata l'andata dei quarti di finale della Champions League 2012 finita 0 - 0.
1-0: decise Shevchenko. Al ritorno successo spagnolo per 2-1, con Eto’o e Ronaldinho che ribaltarono il vantaggio iniziale a firma del solito ucraino. Un precedente nella fase a gruppi anche nella Champions 2000/2001, quando il Milan di Zaccheroni espugnò il Nou Camp per 2-0, con reti di Francesco Coco e Oliver Bierhoff. La sfida di Milano terminò invece 3-3, con doppietta di Demetrio Albertini e rete di José Mari per il Diavolo, e una straordinaria tripletta di Rivaldo, futuro rossonero, per gli ospiti. Come non citare, però, quando si parla di Milan-Barcellona, l’indimenticabile match del 18 maggio 1994, quando i rossoneri guidati da Fabio Capello spazzarono via i blaugrana di Johan Cruijff, sicuro, prima della partita, di sollevare la coppa. Due squilli di Daniele Massaro, uno splendido gol di Dejan Savicevic, e il poker servito da Marcel Desailly, permisero a Mauro Tassotti di alzare al cielo l’allora quinto alloro continentale per il club di via Turati. Come dimenticare la doppia sfida in finale della Supercoppa UEFA del 1989, finita 1-1 all'andata con gol su rigore di van Basten e poi pareggio di Amor, mentre al ritorno è bastato il gol di Evani per far vincere al Milan la sua prima Supercoppa. Una sfida, dunque, quella tra gli uomini di Allegri e quelli di Guardiola, che si preannuncia scintillante, come già accaduto nel corso della storia.Mentre l'ultima sfida è stata l'andata dei quarti di finale della Champions League 2012 finita 0 - 0.
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